Piastrelle Grandi Formati: La Tecnologia Supera L’immaginazione

Piastrelle Grandi Formati Gres Porcellanato

Ogni anno i principali produttori di ceramiche Italiane ci stupiscono creando ceramiche dai formati sorprendenti.

Quanti di noi considerano ancora il formato 40×40 e 30×30 uno standard?

Circa dieci anni fa i formati 40×40 o 30×30 formavano lo standard e il 42% del commercio delle piastrelle, collocando formati come il 60×60 e il 90×90 a vere eccezioni per pochi.

Ad oggi il tutto sembra ribaltato, formati che una volta sembravano troppo grandi assumono un ruolo di normalità all’interno di una vasta gamma di dimensioni che supera la nostra immaginazione.

Ceramiche 60×60 o 75×75 hanno con il tempo sostituito il 40×40 o 30×30 entrando nei formati standard.Piastrelle Grandi Formati

Formati quadrati, rettangolari che arrivano e superano il metro e che permettono, grazie alle loro dimensioni, di sfruttare appieno i diversi effetti rappresentati: cemento, marmo, legno, pietra ecc..

Grazie alla grandezza della superficie la rappresentazione appare ancora più reale, arrivando a soddisfare sia il lato estetico che quello pratico.

Piastrelle Effetto Marmo

Un esempio sono le lastre effetto marmo presentate da Marazzi durante il Cersaie 2017 con formati da 120×240 cm.

Venature che si snodano creando un effetto elegante e così reale da non percepire la finzione. Diverse sono le finiture; della lastra lucida, a specchio, come la lavorazione del marmo più tradizionale, alla lastra effetto naturale che coglie l’effetto puro e semplice del materiale più elegante e classico usato da sempre.

Piastrelle Gres Porcellanato

Insomma questi formati rendono la definizione di piastrella obsoleta. La possibilità di riuscire a posare una lastra, senza la presenza o quasi di fuga, ci permette di avere una resa del prodotto ottimale ad una valorizzazione estetica degli open space.

Questi nuovi formati hanno dalla loro parte anche l’estrema resistenza tecnica tipica dei pavimenti in gres porcellanato, materiale ormai usato in svariati luoghi sia in interno che in esterno, a pavimento che a rivestimento. A sorprenderci è anche lo spessore di 6 mm contro lo standard ormai proclamato dei 9 /11 mm.

Naturalmente a questa nuova rivoluzione dei formati ne segue un’altra parallela e obbligata. Insieme a questi magnifici materiali nascono metodologie di posa e materiali per la posa nuovi e innovativi.

Colle per i grandi formati che agiscono con maggiore forza sulla superficie, i metodi di movimentazione e taglio delle lastre, attraverso barre e ventose per facilitare un taglio e una posa in opera a regola d’arte.